Manovra: Tributaristi, rottamazione quinquies sia l'ultima
Alemanno, 'serve tempo per rateizzazione che sia meno ristretto'
"Alcune questioni nella legge di Bilancio hanno creato contrapposizioni molto forti, tra cui la rottamazione. Speriamo sia l'ultimo tentativo così strutturato, quinquies mi sembra sia un buon numero. Noi auspichiamo che questa rottamazione mantenga un maggior lasso di tempo per la rateizzazione del dovuto, troppo ristretto nella versione quater, condizione che ha creato difficoltà ai contribuenti debitori". Lo ha detto il presidente dell'Istituto nazionale tributaristi Riccardo Alemanno nel corso del 24° convegno nazionale dell'Istituto a Roma. "Il presupposto della rottamazione - ha aggiunto Alemanno - è salvaguardare i contribuenti in difficoltà. Allora io dico, quel contribuente era in difficoltà al momento del pagamento. Perché non interveniamo nel momento in cui viene accertato il mancato adempimento?". Alemanno ha poi approfondito come "in questa legge di Bilancio sono migliorabili alcuni interventi a favore delle famiglie, recuperando risorse dall'evasione. Noi abbiamo fatto una proposta presentata in commissione Bilancio, che non verrà approvata, ma continueremo perché siamo tignosi". Alemanno ha spiegato che "in base a quanto hai di imponibile e di imposto avrai una serie di piccoli contributi, ma strutturali, che andranno a implementare il fondo famiglie. Solo per quello, non che venga detto che viene implementato il fondo famiglie e poi si scoprono tesoretti nascosti in alcuni meandri del bilancio dello Stato". "Noi riteniamo che ciò possa essere esaustivo di tutti gli interventi necessari per la famiglia, ma costituirebbe anche un intervento strutturale e sarebbe un bel segnale per chi non evade", ha concluso Alemanno.
V.Bae--SG