Ventimiglia, i cittadini 'restaurano' l'antico pianoforte
Crowfunding promosso da comitato per l'Ibach Sohn dell'800
Da oggi Ventimiglia ha a disposizione per i suoi eventi culturali e musicali un prezioso pianoforte a coda, un Ibach Sohn di 150 anni, restaurato grazie alle donazioni dei cittadini guidati dal Comitato Pro Centro Storico. Il meraviglioso strumento di origine tedesca (legato ad un marchio, Ibach, che ha fatto la storia del pianoforte) sul quale hanno posato le loro mani maestri come Arturo Benedetti Michelangeli, è stato festeggiato ieri con un gran concerto al Centro Culturale San Francesco di Ventimiglia Alta. Uno spettacolo di notevole qualità artistica grazie a virtuosi dello strumento, come Christian Raimo, più volte sodale di Andrea Bocelli, i musicisti Lorenzo Bordei, Rossella D'Alessandro e Adriana Costa, cantanti come l'ottimo soprano ucraino Nadia Karpova accompagnata dal coro Anc di Ventimiglia. Per il celebre pianoforte si tratta di un vero ritorno alla vita grazie ad un restauro costato oltre 3.500 euro coperti totalmente da donazioni cittadine. Lo strumento era finito molto anni fa nell'abside retrostante l'altare della chiesa barocca di San Francesco proprio perché non più funzionante, fino a quando, con uno scatto di orgoglio, il Comitato Pro Centro storico ha deciso di avviare una campagna di crowdfunding cittadino. " Questa è una giornata importante per la nostra città - ha detto il sindaco Flavio Di Muro - che vede incentivare la vita culturale cittadina grazie agli stessi ventimigliesi. Per noi questo luogo è sacro, nel senso di importante e identitario, anche se qui non si celebra più messa ma si fa cultura. Che vuol dire condivisione e progresso sociale". "Senza l'associazionismo, di cui Ventimiglia è sempre più ricca, la vita culturale cittadina sarebbe sicuramente molto più povera - ha aggiunto l'assessore alla Cultura Serena Calcopietro - operazioni come questa hanno un valore doppio, per il risultato ottenuto, ma anche per il suo valore di civismo e di amore condiviso per il bello e per l'arte. Questo centro culturale, che ora è anche la sede del Premio San Secundin, ospita sempre più eventi. Il recupero del suo celeberrimo pianoforte rappresenta un grande passo in avanti per la cittadinanza e anche per la promozione turistica".
A.Kim--SG