
Florio dirige 'Il giardino di rose' di Alessandro Scarlatti

Venerdì a Napoli a 300 anni esatti dalla morte del compositore
Con l'esecuzione dell'oratorio "Il giardino di rose", capolavoro del 1707, la Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio, venerdì 24 ottobre (ore 20) a Napoli nella Chiesa dei Girolamini, rende omaggio ad Alessandro Scarlatti. Nello stesso giorno in cui, nel 1725, il compositore moriva, il maestro Florio riprende questa composizione, da tempo indicata come una delle migliori del grande palermitano, proponendola quale concerto conclusivo del progetto speciale "300 Alessandro Scarlatti", manifestazione ideata dalla storica Associazione Alessandro Scarlatti, presieduta da Oreste de Divitiis con la direzione artistica di Tommaso Rossi. Nel contesto delle seicentesche architetture, rese disponibili dalla collaborazione con la direzione del Complesso Monumentale dei Girolamini, "le antiche partiture - sottolinea Tommaso Rossi - riveleranno al pubblico la bellezza, nobile ed espressiva, di questo oratorio di Scarlatti, opera dalla ricca orchestrazione che per i suoi tratti di evidente modernità fu giudicata, già nel suo tempo, quale lavoro esemplare e modello di valore europeo". Sul podio Antonio Florio dirigerà la Cappella Neapolitana, da egli stesso fondata nel 1987, tra i più prestigiosi ensemble attivi nella riscoperta del repertorio musicale napoletano barocco. Ensemble che per l'occasione accoglie tra le sue fila le voci soliste, di Roberta Invernizzi e Giuseppina Perna (soprani), Candida Guida (contralto), Angelo Testori (tenore) e Giuseppe Naviglio (basso). Il concerto, dedicato al musicologo Renato Bossa recentemente scomparso, si collega al convegno "Alessandro Scarlatti e il suo tempo" organizzato dal CIDIM e curato da Luca Della Libera a Napoli, giovedì 23 e venerdì 24 ottobre nel Conservatorio di San Pietro a Maiella, con gli interventi di Louise Stein, Dinko Fabris, Palogiovanni Maione, Guido Olivieri, Nicolò Maccavino, Josè Maria Dominguez, Rosa Cafiero, Marco Bizzarini, tra gli altri. La programmazione di "300 Alessandro Scarlatti", sostenuta dal MiC, dal Comune, dalla Regione Campania in collaborazione con la Fondazione Banco di Napoli termina a novembre, tra l'11 e il 25, con l'allestimento a Palazzo Ricca di una mostra documentaria, curata da Chiara Eminente, dedicata al grande compositore.
M.Yoo--SG