
Tosca e artisti internazionali per l'Orchestra Senzaspine

L'ensemble riconosciuta dal Mic Orchestra Territoriale
La nuova stagione artistica dell'Orchestra Senzaspine di Bologna, annunciata dal presidente e direttore musicale Tommaso Ussardi, è paragonabile a una sorta di rete tramviaria fatta di sette linee e di altrettante fermate, un modo per rappresentare la vocazione dell'ensemble (da poco riconosciuto dal Ministero della Cultura come "Orchestra Territoriale") a portare la musica classica oltre i confini usuali, facendo di ogni concerto un'esperienza di condivisione e di crescita. La prima di queste linee attraversa il mondo dell'opera lirica, quest'anno la Tosca di Giacomo Puccini, con fermate a Budrio, dove sarà allestita, prima di approdare al Teatro Duse di Bologna il 17 e 19 ottobre. La dirigerà Ussardi con la regia di Salvatore Sito e col soprano Laura Stella nei panni della protagonista. Si prosegue con i concerti sinfonici all'Auditorium Manzoni: la spalla dell'Orchestra di Santa Cecilia, Andrea Obisio, suonerà il concerto di Sibelius seguito dalla sinfonia Dal nuovo mondo di Dvorak. Se a Bologna (10/11) dirigerà Ussardi, il 14 per l'apertura della stagione del Municipale di Piacenza la bacchetta passa al belga Martijn Dendievel, artista amatissimo sotto le Due Torri. Nel filone dei concerti-spettacolo rientrano il tradizionale Bollicine di fine anno (al Duse e poi a San Giovanni Persiceto e Imola, comuni della Città Metropolitana) e il Social concert dove sarà il pubblico a scegliere i brani da suonare. E ancora, l'ormai tradizionale film-concerto: The Pilgrim di Charlie Chaplin diretto al Duse dallo specialista Timothy Brook (31/3). Si torna anche alla sala Centofiori (1/10) con un aperi-symphony che comprende l'esecuzione del Concerto per violino di Sibelius con il talento del giovane Marco Mazzamuto. E non mancheranno neppure gli appuntamenti con la Musica da Camera, dal duo al decimino, e con quelli dedicati all'infanzia e ai ragazzi: percorsi pensati per le nuove generazioni, dove musica, gioco e immaginazione crescono insieme. Novità di quest'anno è poi la rassegna "Senzaspine Ospita", che comincerà il 24 ottobre nella Chiesa Santa Cristina della Fondazza con l'Orchestra Giovanile della Toscana diretta da Pietro Consoloni. Come di consueto, Senzaspine vuol dire accessibilità: dal biglietto sospeso, alle sovratitolazioni, "per coloro che non possono economicamente, oppure per abbattere le barriere sensoriali e cognitive".
Z.Jin--SG