Seoul Gazette - Il premio Siae a Dario Argento, 'il cinema italiano in ripresa'

"Volevo parlare del cinema italiano che negli anni Sessanta ha prodotto capolavori, film meravigliosi. Anche quelli degli anni Settanta erano, belli come erano grandi quegli anni. Negli anni Ottanta, invece, comincua il declino del cinema, nel 2000 ancora di più. Solo recentemente si comincia a difendere, da quando si è ridato potere all'Anac". Così Dario Argento al Lido nel ricevere il Premio alla Carriera, intitolato dal 2023 ad Andrea Purgatori, dalla Siae - Società Italiana degli Autori e Editori, main partner della 22/a edizione delle Giornate degli Autori. A premiarlo, Salvo Nastasi, presidente della Siae, che gli ha consegnato una targa con la riproduzione della registrazione fatta dal regista del film 'Uccello dalle piume di cristallo". Visibilmente ancora provato, dopo il recente ricovero d'urgenza per una crisi respiratoria a Ischia, il regista lancia un appello a favore della critica: "È finita la critica cinematografica, è sparita - dice - e questa è una cosa grave, brutta per il nostro cinema. In Francia non è così. Spero rinasca questa categoria di cui ho fatto indegnamente parte".

D.Gu--SG