
Torna Solido, coordinamento tra Festival emiliano romagnoli

Dal 10 giugno Ferrara sotto le stelle, Arti Vive e Acieloaperto
Prosegue e si arricchisce l'esperienza di Solido, il coordinamento che riunisce tre dei principali festival musicali emiliano-romagnoli: Ferrara Sotto le Stelle, Arti Vive Festival e Acieloaperto, anche grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna e della sua Music Commission. "Nato in modo spontaneo nel 2020 per far fronte ai problemi causati dalla pandemia, - è stato spiegato in una conferenza stampa dai tre direttori artistici Corrado Nuccini, Matteo Gozzi e Piero Mantengoli - Solido fa si che le tre rassegne condividano idee, valori e intenti con una prospettiva strutturata e la volontà di fare rete: in un mondo sempre più frammentato e contrapposto, l'alleanza tra territori, istituzioni e persone rappresenta una ricchezza insostituibile, un punto di forza capace di superare le logiche competitive". Per questo Solido collabora da sempre con enti locali, associazioni, club e locali in tutta la Regione, creando una serie di iniziative che supportano anche la crescita e la creatività emiliano-romagnola. E dunque, attenzione al gender-balance e alla rappresentatività, all'accessibilità e alla sostenibilità ambientale ed economica, alla cultura digitale e all'inclusività. In questo quadro si inserisce la quinta edizione del Festivalino, l'appuntamento autunnale organizzato dal network che ogni anno prende vita nella città di uno dei tre festival e che nel 2025 sarà a Ferrara dal 28 al 30 novembre con live, talk e showcase. Ferrara Sotto le Stelle, giunta alla 29esima edizione, ospita dal 10 al 15 giugno nel Cortile del Castello Estense artisti internazionali come Stereolab, Tinariwen, Porridge Radio e Ani Difranco; musicisti che hanno fatto la storia della scena indipendente italiana, gli emiliani Offlaga Disco Pax e Angela Baraldi, o che la stanno facendo, come Marco Castello. La 18esima edizione di Arti Vive, che torna dal 3 al 6 luglio a Soliera, nel modenese, ospita, tra gli altri, band internazionali come Deadletter e Black Country, New Road. Acieloaperto, infine, con la 13esima edizione, riempie di musica la Romagna per i mesi di luglio e agosto con la "techno marching band" Meute, le chitarre di Wolfmother e Dirty Honey, il duo rivelazione Wet Leg e il talento ironico di Marco Castello.
F.Kang--SG