
Tecnologie quantistiche per vita quotidiana, 1,5 mln da Ue

Ricercatore Ateneo Firenze vince Starting Grant dell'Erc
Un milione e mezzo di euro dall'Ue per l'esplorazione delle nuove frontiere dell'universo quantistico, verso tecnologie che permetteranno la realizzazione di computer più potenti, comunicazioni più sicure e misurazioni precise al picometro. Alberto Privitera, ricercatore dell'Università di Firenze in fondamenti chimici delle tecnologie presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale, ha vinto uno Starting Grant dell'Erc per il progetto Light-driven molecular spin qubits (Light-Qis), di durata quinquennale, che verrà condotto nel Laboratorio di magnetismo molecolare di Unifi. Lo studio, si spiega, "intende configurarsi come un passo in avanti nella comprensione e nel controllo delle proprietà quantistiche della materia, con l'obiettivo di rendere le tecnologie legate a questo mondo più accessibili e integrate nella vita quotidiana". "Il funzionamento di dispositivi come computer quantistici e sensori capaci di misurare grandezze fisiche con precisione e sensibilità a livello atomico si basa sul concetto di qubit (quantum bit), l'analogo quantistico del bit classico, che rappresenta l'unità fondamentale di informazione - spiega Privitera -. Nonostante i grandi progressi, però, le tecnologie quantistiche attuali sono ancora lontane dall'essere utilizzabili nella vita di tutti i giorni. I qubit oggi disponibili richiedono processi di fabbricazione estremamente complessi, con un controllo a livello atomico, e funzionano a temperature vicine allo zero assoluto, in costosi sistemi criogenici". Light-Qis "propone un approccio diverso: utilizzare molecole a base di porfirine, le stesse coinvolte nella fotosintesi delle piante e nel trasporto dell'ossigeno nel sangue, per sviluppare qubit capaci di operare a temperature molto più elevate". "Il progetto apre la strada a un futuro in cui le tecnologie quantistiche entreranno nella vita di tutti i giorni con computer super veloci, comunicazioni sempre più protette, sensori in grado di localizzare un oggetto con altissima precisione o misurare grandezze fisiche con estrema accuratezza", commenta Alessandra Petrucci, rettrice di Unifi che con questo progetto, ra Starting, Consolidator, Advanced e Synergy, ottiene il suo 23esimo Erc Grant, il primo nell'area tecnologica.
A.Uhm--SG