
Anaao Assomed, 'manovra investa su medici o Ssn non regge'

Di Silverio, 'rischio di passare da svolta a ennesina delusione'
Alla vigilia dell'incontro del Governo sulla legge di bilancio 2026 atteso per oggi, l'Anaao Assomed ribadisce la stretta esigenza di dare una svolta alla sanità e soprattutto ai professionisti. "Si passa - commenta Pierino Di Silverio, segretario nazionale di Anaao Assomed - da una possibile svolta riguardo gli stipendi di medici e dirigenti sanitari, all'ennesima delusione per le promesse disattese. In mezzo ballano circa 500 milioni che servono a defiscalizzare o aumentare quella parte dello stipendio che dà conto dell'affezione dei medici al nostro Ssn e a sanare la profonda iniquità tra medici e dirigenti sanitari nelle risorse per l'indennità di specificità creata dalla precedente legge di bilancio". "Insomma siamo a un bivio per cercare un riavvicinamento con quella classe medica portata agli onori delle cronache solo per presunte denunce o per false promesse - prosegue Di Silverio -. Sia chiaro che senza investimenti robusti sul personale, richiesti anche dal Ministro della Salute, il sistema sanitario nazionale non reggerà. E non sarà sufficiente stanziare risorse su capitoli diversi per mettere a tacere il bisogno impellente di risollevare la categoria dopo anni di parole al vento". "Per questo vogliamo lanciare un appello al Governo - conclude Di Silverio -: non perdiamo questa occasione. La reazione della categoria sarebbe devastante, saremo costretti ad andar via e soprattutto non riusciremo a fermare l'emorragia di colleghi e colleghe che abbandonano gli ospedali. Non si tratta di rivendicazioni corporative, ma di una esigenza sociale, civica, professionale".
C.Park--SG