Borsa: Milano allunga il passo (+0,4%) con Leonardo e Generali
Prosegue il crollo di Azimut. Cedono Recordati e Campari
Piazza Affari allunga il passo in attesa dell'avvio dei listini Usa, i cui contratti future si confermano negativi. L'indice Ftse Mib guadagna lo 0,45% a 44.995 punti, spinto da Leonardo (+2,67%) insieme a Fincantieri (+4,76%) e al resto del comparto della difesa in Europa. Acquisti anche su Hera (+2,59%$), Mps (+2,18%) e Generali (+2,22%) dopo i conti dei 9 mesi. Sotto pressione Azimut (-13,49%), che secondo Bankitalia deve cambiare l'assetto di governo societario. Prese di beneficio su Recordati (-1,96%), brillante nella vigilia all'indomani dei conti dei 9 mesi. Difficoltà anche per Campari (-1,75%), al secondo ribasso consecutivo dopo il balzo dello scorso 11 sull'onda lunga dei conti dei 9 mesi. Deboli Cucinelli (-1,58%), Ferrari (-1,41%) e Poste (-0,6%), fresca di risultati dei 9 mesi. Stabile sotto i 73 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in crescita di 3,4 punti al 3,4%, quello tedesco di 3,1 punti al 2,67% e quello francese di 2,3 punti al 3,4%
U.Hyeon--SG