>>>ANSA/ Eataly punta agli aeroporti e ai nuovi 'Caffè'
Aumento di capitale da 75 milioni per accelerare lo sviluppo
(di Paolo Verdura) Eataly punta sugli aeroporti e sui nuovi 'Eataly caffè' che hanno già stregato i newyorkesi dallo scorso 15 maggio al Rockfeller Center. Per accelerare le nuove aperture sul trampolino di lancio i soci, con Investindustrial capofila al 52% dal luglio del 2023, hanno approvato in assemblea ad un aumento di capitale da 75 milioni di euro. L'operazione verrà perfezionata in due tranche, la prima entro il prossimo 30 novembre e la seconda entro la fine del prossimo mese di giugno. Un "passo significativo" secondo la catena internazionale del gusto del Made in Italy fondata da Oscar Farinetti, nel "percorso di rapido consolidamento della posizione di Eataly nei mercati di riferimento". L'obiettivo finale è di "sostenere i piani di sviluppo strategico sia con il nuovo format Eataly Caffè, sia in nuovi canali per raggiungere nuovi clienti". Già lo scorso gennaio Eataly aveva annunciato l'apertura di 40 nuovi punti vendita in Medio Oriente a seguito di un accordo tra Investindustrial e l'emiratina Azadea Group. Ora punta soprattutto al Nord America, con 3 nuovi negozi entro fine anno a Philadelphia, Toronto e West Palm Beach. Poi ci sono gli 'Eataly Caffè', che hanno ottenuto un "grande successo" sia al Rockfeller Center sia a Hudson Yards, dove ha aperto lo scorso 4 giugno, a cui si aggiungerà la nuova apertura a Lexington Avenue. "Il format Eataly Caffè - spiega l'amministratore delegato Andrea Cipolloni - è stato studiato e progettato dopo l'ingresso di Investindustrial nel capitale". "Il grande successo riscontrato sin da subito - sottolinea - ha spinto il consiglio di amministrazione e tutti gli azionisti a dotare la società di ulteriori risorse volte ad accelerare lo sviluppo dell'interessante 'pipeline' (serie, ndr) di aperture possibili". "Grazie a questo aumento di capitale inoltre - prosegue il numero uno di Eataly - potremo accelerare ulteriormente anche il nostro piano di espansione internazionale nel 'travel-retail'", ossia le presenze negli aeroporti e nelle stazioni. "Dopo la recente apertura a Schiphol (Olanda) - racconta il manager - arriveremo infatti entro fine anno ad avere uno store a Linate, che si aggiunge ai 5 a Parigi, tra Orly e Charles De Gaulle, e ai 4 a New York Jfk". "Questo - Cipolloni - consoliderà la nostra presenza nei mercati chiave e porterà il brand Eataly ad intercettare nuove fasce di consumatori".
S.Seo--SG