
Banca Generali, a luglio la raccolta netta a 522 milioni

Mossa, fiduciosi di centrare il target di 6 miliardi a fine anno
Banca Generali ha realizzato a luglio una raccolta netta di 522 milioni di euro, portando il saldo da inizio anno a 3,5 miliardi, con un aumento delle richieste di riqualificazione dei portafogli da parte delle famiglie in un contesto di riduzione dei tassi di mercato risk free. Così nel mese di luglio, si legge in una nota, la raccolta in assets under investment è risultata pari a 168 milioni (1,8 miliardi da inizio 2025). Le soluzioni gestite hanno evidenziato forti flussi di raccolta nei fondi/Sicav di casa (116 milioni nel mese, 381 milioni da inizio anno), grazie al lancio di nuovi comparti azionari e alternative. Si è inoltre confermato l'interesse per i contenitori finanziari (52 milioni nel mese, 681 milioni da inizio anno) mentre frena la domanda di prodotti assicurativi dopo la corsa dei mesi precedenti (+18 milioni a luglio, 698 milioni da inizio anno). A livello di 'altri attivi' si registra una crescita trainata dai conti amministrati (407 milioni nel mese) anche se in rallentamento nel 2025 a 1,7 miliardi, dai 2,2 miliardi del periodo gennaio-luglio 2024. L'ad Gian Maria Mossa ha parlato di "mese positivo per i flussi complice il lancio di nuove strategie nell'ambito dei fondi che han subito raccolto l'attenzione della domanda. Permane l'incertezza esogena alla banca, e la volatilità sui mercati dai dazi e dalle prospettive dei tassi. In questo contesto assume ancora maggiore importanza il grande lavoro dei nostri banker al fianco della clientela. Con oltre tre miliardi e mezzo di raccolta guardiamo all'ultima parte dell'anno con fiducia e ottimismo al target di sei miliardi che ci siamo prefissati".
Y.Ko--SG