
Borsa: l'Europa prosegue debole in attesa Fed, Milano -0,23%

Future Wall Street positivi. Lo spread piatto a 107 punti
Le Borse europee si confermano deboli a metà seduta in attesa della Fed con i future sul Wall Street positivi. ll mercato, scontato il fatto che non ci saranno cambiamenti sui tassi, guarda soprattutto alle indicazioni che il governatore Jerome Powell darà sul futuro. Gli investitori si attendono la conferma dei tagli attualmente prezzati dal mercato e cioè quasi quattro entro la fine dell'anno. Resta poi la lente sul tema dei dazi con i negoziati tra Usa e Cina in Svizzera questa settimana ma anche sulle tensioni tra India (+0,13% l'indice Bse Sensex) e Pakistan (-3,13% l'indice Kse 30). Nel Vecchio Continente l'indice d'area, lo stoxx 600, cede mezzo punto con vendite sul farmaceutico e l'immobiliare. Tiene ancora il tech. Milano cede lo 0,23% con Diasorin che lascia il 2,13% e Recordati l'1,6%. In spolvero Amplifon (+3,8%). Tra le altre Piazze, Francoforte perde lo 0,34%, Parigi lo 0,68%, Madrid lo 0,67%. Anche Londra è debole e segna un -0,33%. Lo spread tra Btp e Bund resta su quota 107 punti con il rendimento del decennale italiano che cala di 4 punti base al 3,58% Per quanto riguarda le materie prime il petrolio pur rialzo torna con i wti sotto i 60 dollari (+0,5%). Il brent è poco sopra i 62 dollari. Il gas invece sale dell'1% a 35,1 euro al megawattora. Infine per i cambi, l'euro si conferma debole sul dollaro con la moneta unica che passa di mano a 1,1364 sul biglietto verde.
Y.Ko--SG